In futuro, pubblicheremo qui il codice penale tedesco tradotto. Oltre a ciò, troverete qui le traduzioni di altre norme penali tedesche a intervalli irregolari come la legge sulle sostanze stupefacenti (Betäubungsmittelgesetz, BtMG). L’obiettivo è quello di produrre una traduzione italiana del codice penale tedesco (Strafgesetzbuch, StGB) e delle leggi secondarie del diritto penale tedesco. In questo modo, una raccolta di norme penali tedesche in italiano sarà creata su questa pagina.

§ 1 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Nessuna pena senza legge
Un atto può essere punito solo se la sua punibilità è stata determinata dalla legge prima che l’atto fosse commesso.
§ 3 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Applicabilità ai reati commessi in territorio nazionale
Il diritto penale tedesco si applica agli atti commessi sul territorio nazionale.
§ 15 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Atto doloso e colposo
Sono punibili solo gli atti dolosi, a meno che la legge non punisca espressamente gli atti colposi.
§ 74 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Confisca dei prodotti del reato, dei mezzi del reato e degli oggetti materiali del reato dagli autori e dai partecipanti al reato
(1) Gli oggetti prodotti da un reato intenzionale (prodotti del reato) o utilizzati per o destinati alla sua commissione o preparazione (mezzi del reato) possono essere confiscati.
(2) Gli oggetti a cui si riferisce un reato (oggetti del reato) sono soggetti a confisca in conformità a disposizioni speciali.
(3) La confisca è consentita solo se gli oggetti appartengono o sono dovuti all’autore del reato o al partecipante al momento della decisione. Lo stesso vale anche per la confisca prescritta o consentita da una disposizione speciale al di là di quella del comma 1.
§ 113 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Resistenza contro le forze dell’ordine
(1) Chiunque opponga resistenza, violenza o minaccia con la violenza, a un ufficiale o a un soldato dell’esercito chiamato a far rispettare leggi, strumenti legislativi, sentenze, ordinanze di tribunali o decreti durante l’esecuzione di tale atto ufficiale, è punito con una pena detentiva non superiore a tre anni oppure con una pena pecuniaria.
(2) In casi di particolare gravità, è prevista la pena detentiva da sei mesi a cinque anni. Di norma, la particolare gravità viene ravvisata qualora:
- L’autore del reato o chi ha concorso nel medesimo, porta con sé un’arma o un altro strumento pericoloso,
- l’autore del reato, per il suo comportamento violento, mette in pericolo la vita o una grave lesione alla salute dell’aggredito oppure
- il reato è commesso congiuntamente a un’altra persona.
(3) Il reato non è punibile ai sensi della presente disposizione se l’atto di servizio è illegittimo. Ciò vale anche se l’autore del reato presuma erroneamente che l’atto ufficiale sia legittimo.
(4) Se, nel commettere il reato, l’autore presume erroneamente che l’atto ufficiale non sia legittimo e ha potuto evitare l’errore, la corte può, a sua discrezione, mitigare la pena (articolo 49 (2)) oppure, in caso di colpa lieve, astenersi dall’imporre una pena ai sensi della presente disposizione. Se l’autore del reato non è stato in grado di evitare l’errore e non ci si poteva ragionevolmente aspettare che si difendesse con rimedi legali contro l’atto ufficiale presumibilmente illegale nelle circostanze a lui note, il reato non è punibile ai sensi della presente disposizione; se ci si poteva ragionevolmente aspettare che lo facesse, la corte può, a sua discrezione, mitigare la pena (sezione 49 (2)) oppure astenersi dal punire l’autore del reato ai sensi della presente disposizione.
§ 142 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Rimozione non autorizzata dal luogo dell’incidente
(1) Una persona coinvolta in un incidente che, a seguito di un incidente stradale, abbandona il luogo dell’incidente prima che
- abbia reso possibile l’accertamento della sua persona, del suo veicolo e della natura del suo coinvolgimento con la sua presenza e dichiarando di essere coinvolto nell’incidente, a beneficio delle altre parti coinvolte nell’incidente e delle parti lese, oppure
- abbia aspettato per un tempo ragionevole, date le circostanze, senza che nessuno fosse pronto a fare le constatazioni,
è passibile di una pena detentiva non superiore a tre anni o di una sanzione pecuniaria.
(2) Ai sensi del paragrafo 1, è punita anche la persona coinvolta in un incidente che
- dopo la scadenza del periodo di attesa (comma 1, n. 2) oppure
- giustificata o scusata
si sia allontanata dal luogo dell’incidente e non abbia consentito di effettuare i rilievi immediatamente dopo.
(3) La persona coinvolta nell’incidente adempie all’obbligo di consentire i successivi rilievi se informa le persone autorizzate (paragrafo 1, n. 1) o una stazione di polizia vicina di essere stata coinvolta nell’incidente e se fornisce il suo indirizzo, il luogo in cui si trova, il numero di targa e l’ubicazione del suo veicolo, tenendolo a disposizione per i rilievi immediati per un periodo di tempo ragionevole. Questo non si applica se con il suo comportamento ostacola intenzionalmente i rilievi.
(4) Nei casi di cui ai commi (1) e (2), l’autorità giudiziaria ridurrà la sanzione (articolo 49 (1)) oppure potrà astenersi dall’imporre una sanzione ai sensi delle presenti disposizioni se la persona coinvolta nell’incidente consente volontariamente di effettuare successivamente i rilievi entro ventiquattro ore dall’ incidente che non coinvolge il traffico in movimento e che comporta esclusivamente danni materiali non significativi (comma (3)).
(5) Per persona coinvolta in un incidente si intende chiunque, in base alle circostanze, possa aver contribuito a causare l’incidente.
§ 146 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Contraffazione di denaro
(1) È punito con una pena detentiva non inferiore a un anno chi
- contraffà denaro con l’intenzione di metterlo in circolazione come autentico o di consentire tale messa in circolazione, o contraffà denaro in modo da far sembrare che abbia un valore superiore,
- si procura o commercializza denaro contraffatto con questa intenzione, oppure
- mette in circolazione come autentico denaro falso che ha contraffatto, falsificato o procurato secondo le condizioni di cui ai punti 1 o 2.
(2) Se l’autore del reato agisce a scopo di lucro o come membro di una banda che si è unita per commettere ripetutamente contraffazioni di denaro, è punito con una pena detentiva non inferiore a due anni.
(3) Nei casi minori di cui al comma (1), sarà comminata una pena detentiva da tre mesi a cinque anni; nei casi minori di cui al comma (2), sarà comminata una pena detentiva da un anno a dieci anni.
§ 147 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Messa in circolazione di denaro falso
(1) Chiunque, ad eccezione dei casi previsti dal paragrafo 146, metta in circolazione come autentico denaro contraffatto, è punito con una pena detentiva non superiore a cinque anni o con una pena pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
§ 153 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Falsa testimonianza
Chiunque in qualità di testimone o perito, deponga una falsa dichiarazione senza giuramento davanti a un tribunale o a un’altra autorità competente per l’assunzione di testimonianze giurate, è punito con una pena detentiva da tre mesi a cinque anni.
§ 156 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Falsa dichiarazione sostitutiva di giuramento
Chiunque, davanti a un’autorità competente per ricevere una dichiarazione giurata rilascia una tale dichiarazione in modo falso o rende una falsa testimonianza basandosi su tale dichiarazione, è punito con una pena detentiva non superiore a tre anni oppure con una pena pecuniaria.
§ 177 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Violenza sessuale; coercizione sessuale; stupro
(1) Chiunque, contro la volontà discernibile di un’altra persona, compia o faccia compiere atti sessuali su di essa o la induca a compiere o tollerare atti sessuali su o da parte di terzi incorre nella pena detentiva da sei mesi a cinque anni.
(2) Analogamente, chiunque compia o faccia compiere atti sessuali a un’altra persona, o induca tale persona a compiere o tollerare atti sessuali su o da parte di terzi, è punito se
- l’autore del reato approfitta del fatto che la persona è incapace di formare o esprimere una volontà contraria,
- l’autore del reato approfitta del fatto che la persona è notevolmente limitata nella capacità di formare o esprimere la sua volontà a causa delle sue condizioni fisiche o mentali, a meno che non abbia ottenuto il consenso di questa persona,
- l’autore del reato sfrutta un elemento di sorpresa,
- l’autore del reato sfrutta una situazione in cui la vittima è minacciata di subire un grave danno in caso di resistenza, oppure
- l’autore del reato ha costretto la persona a compiere o acconsentire all’atto sessuale minacciandola di gravi danni.
(3) Il tentativo è punibile.
(4) È prevista una pena detentiva non inferiore a un anno se l’incapacità di formare o esprimere una volontà è dovuta alla malattia o alla disabilità della vittima.
(5) È prevista una pena detentiva non inferiore a un anno se l’autore del reato
- usa forza contro la vittima
- minaccia la vittima di un pericolo imminente per la vita o l’incolumità fisica, o
- approfitta di una situazione in cui la vittima è indifesa e in balìa dell’influenza dell’autore del reato.
(6) Nei casi particolarmente gravi, è prevista una pena detentiva non inferiore a due anni. Di norma, un caso particolarmente grave sussiste se
- l’autore del reato ha rapporti sessuali o fa in modo che la vittima abbia rapporti sessuali o compie atti sessuali sulla vittima o fa in modo che la vittima li compia su di lui, che sono particolarmente umilianti per la vittima, soprattutto se comportano la penetrazione del corpo (stupro), oppure
- il reato è commesso congiuntamente da più persone.
(7) Viene inflitta una pena detentiva non inferiore a tre anni se l’autore del reato
- porta un’arma o un altro strumento pericoloso,
- porta con sé qualsiasi altro strumento o mezzo per impedire o vincere la resistenza di un’altra persona con la forza o la minaccia della forza, oppure
- mette la vittima a rischio di gravi danni alla salute.
(8) Viene inflitta una pena detentiva non inferiore a cinque anni se l’autore del reato
- utilizza un’arma o un altro strumento pericoloso durante il reato o
- la vittima
a) viene gravemente maltrattata fisicamente durante il reato, oppure
b) commettendo il reato mette la vittima in pericolo di vita.
(9) Nei casi meno gravi di cui ai commi 1 e 2, è prevista una pena detentiva da tre mesi a tre anni; nei casi meno gravi di cui ai commi 4 e 5, è prevista una pena detentiva da sei mesi a dieci anni; nei casi meno gravi di cui ai commi 7 e 8, è prevista una pena detentiva da un anno a dieci anni.
§ 211 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Omicidio doloso
(1) L’omicidio doloso è punito con l’ergastolo.
(2) È omicida chi:
per consentire o coprire un altro reato.
uccide una persona per piacere di uccidere, per soddisfare il desiderio sessuale, per avidità o per altri motivi abietti,
in modo subdolo, crudele o con mezzi pericolosi per la collettività,
§ 212 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Omicidio colposo
(1) Chiunque uccida una persona senza essere un omicida (secondo la definizione del § 211) è punito come omicida colposo con la reclusione non inferiore a cinque anni.
(2) In casi particolarmente gravi, la pena è l’ergastolo.
§ 222 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Omicidio colposo
Chiunque causi la morte di una persona per negligenza è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa.
§ 223 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Lesioni
(1) Chiunque maltratti fisicamente un’altra persona o le causi danni alla salute è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una pena pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
§ 224 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Lesioni personali pericolose
(1) Chiunque commette lesioni personali
- somministrando veleno o altre sostanze nocive alla salute,
- per mezzo di un’arma o di un altro strumento pericoloso,
- mediante un’ aggressione subdola
- con la complicità di altri, oppure
- mediante un trattamento che metta in pericolo la vita
è punito con una pena detentiva da sei mesi a dieci anni, nei casi meno gravi con una pena detentiva da tre mesi a cinque anni.
(2) Il tentativo è punibile.
§ 225 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Maltrattamento di persone a carico
(1) Chiunque torturi o maltratti crudelmente una persona di età inferiore ai diciotto anni o una persona indifesa a causa di infermità o malattia, che
- è affidata alla sua cura o custodia,
- appartiene al suo nucleo familiare,
- è stata affidata alla sua autorità da chi ha il dovere di prendersene cura, oppure
- è subordinata a lui nell’ambito di un rapporto di servizio o di lavoro,
o chiunque, per negligenza maliziosa dei suoi doveri di cura, danneggia la sua salute, è punito con la reclusione da sei mesi a dieci anni.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) È punito con una pena detentiva non inferiore a un anno se l’autore del reato, commettendo il reato, mette la persona a carico in pericolo:
- di morte o di grave danno alla salute, oppure
- di un significativo danno allo sviluppo fisico o psichico.
(4) Nei casi meno gravi di cui al comma (1), si applica una pena detentiva da tre mesi a cinque anni; nei casi meno gravi di cui al comma (3), si applica una pena detentiva da sei mesi a cinque anni.
§ 226 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Lesioni personali gravi
(1) Se le lesioni personali hanno come conseguenza che la persona ferita:
- perde la vista da uno o entrambi gli occhi, l’udito, la capacità di parlare o la capacità di riproduzione,
- perde un arto importante del corpo o non può più usarlo permanentemente, oppure
- viene sfigurato in modo permanente e significativo o cade in uno stato di malattia cronica, paralisi o malattia mentale o disabilità,
la pena è la reclusione da uno a dieci anni.
(2) Se l’autore del reato causa intenzionalmente o consapevolmente una delle conseguenze indicate nel comma (1), la pena è la reclusione per un periodo non inferiore a tre anni.
(3) Nei casi meno gravi di cui al comma (1), si applica la reclusione da sei mesi a cinque anni; nei casi meno gravi di cui al comma (2), si applica la reclusione da uno a dieci anni.
§ 227 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Lesioni personali con esito mortale
(1) Se l’autore del reato causa la morte della persona ferita mediante lesioni personali (paragrafi da 223 a 226a), la pena è la reclusione non inferiore a tre anni.
(2) Nei casi meno gravi, si applica una pena detentiva da uno a dieci anni.
§ 229 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Lesioni personali colpose
Chiunque, per negligenza, causa lesioni fisiche a un’altra persona, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una pena pecuniaria.
§ 235 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Sottrazione di minori
(1) Una pena detentiva non superiore a cinque anni o una sanzione pecuniaria sarà inflitta a chi
- una persona di età inferiore ai diciotto anni con la forza, la minaccia di un male grave o con l’inganno, o
- un minore senza esserne parente,
dai suoi genitori, da un genitore, da un tutore o da un accompagnatore.
(2) Allo stesso modo, viene punito chiunque sottragga un bambino ai genitori, a uno dei genitori, al tutore o a chi si occupa di lui
1. per portarlo all’estero, oppure
2. per trattenerlo all’estero dopo che vi è stato portato o vi si è recato.
(3) Nei casi di cui al comma (1) n. 2 e al comma (2) n. 1, il tentativo è punibile.
(4) È prevista una pena detentiva da uno a dieci anni se l’autore del reato
1. commettendo il reato, mette la vittima in pericolo di vita o di gravi danni alla salute o di notevoli danni allo sviluppo fisico o mentale, oppure
2. commette il reato dietro compenso o con l’intenzione di arricchire se stesso o un terzo.
(5) Se l’autore del reato causa la morte della vittima come conseguenza del reato, la pena è la reclusione non inferiore a tre anni.
(6) Nei casi meno gravi di cui al comma (4), sarà comminata una pena detentiva da sei mesi a cinque anni; nei casi meno gravi di cui al comma (5), sarà comminata una pena detentiva da un anno a dieci anni.
(7) Nei casi di cui ai commi da 1 a 3, la privazione dei minori è perseguita solo su querela di parte, a meno che l’autorità procedente non ritenga necessario intervenire d’ufficio a causa del particolare interesse pubblico dell’azione penale.
§ 240 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Coercizione
(1) Chiunque costringa illegalmente una persona con la violenza o minacciando un grave danno a compiere, tollerare o omettere un’azione è punito con la reclusione fino a tre anni o con una pena pecuniaria.
(2) L’atto è illegale se l’uso della violenza o la minaccia del danno sono considerati riprovevoli rispetto allo scopo perseguito.
(3) Il tentativo è punibile.
(4) Nei casi particolarmente gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a cinque anni. Di norma, un caso particolarmente grave sussiste quando l’autore del reato:
- costringe una donna incinta ad abortire oppure
- abusa dei suoi poteri o della sua posizione come pubblico ufficiale.
§ 242 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Furto
(1) Chiunque sottragga la cosa mobile altrui per sé o per altri con l’intento di appropriarsene illecitamente, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
§ 243 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Circostanze aggravanti
(1) Nei casi particolarmente gravi, il furto è punito con la reclusione da tre mesi fino a dieci anni. Di norma, un caso è considerato particolarmente grave se l’autore per commettere il fatto:
- si introduce in un edificio, in un luogo commerciale o di servizio, o in altro luogo chiuso irrompendo, entrando di soppiatto, usando una chiave falsa o un altro strumento non destinato all’apertura regolare, o nascondendosi all’interno del luogo;
- sottrae un oggetto, appositamente protetto contro il furto, da un contenitore chiuso o da un altro dispositivo di sicurezza;
- commette il furto a scopo commerciale;
- sottrae un oggetto dedicato al culto o utile al culto religioso da una chiesa o da un altro edificio o luogo destinato al culto religioso;
- sottrae un oggetto di significativo valore per la scienza, l’arte, la storia o per lo sviluppo tecnico, che si trova in una collezione accessibile al pubblico o esposto al pubblico;
- deruba sfruttando l’impotenza di un’altra persona, un incidente o un pericolo comune, oppure
- sottrae un’arma da fuoco portatile, per il cui acquisto è necessaria una licenza ai sensi della legge sulle armi, una mitragliatrice, una pistola mitragliatrice, un fucile automatico o semiautomatico o un’arma da guerra contenente esplosivi ai sensi della legge sul controllo delle armi da guerra, oppure esplosivi.
(2) Nei casi di cui al Comma 1, punto 2, numeri da 1 a 6, un caso particolarmente grave è escluso se il reato riguarda cose di tenuo valore.
§ 244 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Furto con armi; furto di banda; furto con scasso in abitazione
(1) È punito con la reclusione da sei mesi a dieci anni chiunque:
- commetta un furto durante il quale l’autore o un’altra persona coinvolta
a) porta indosso un’arma o un altro strumento pericoloso,
b) porta con sé uno strumento o un mezzo per impedire o superare la resistenza di un’altra persona mediante violenza o minaccia di violenza, - come membro di una banda che si è unita con lo scopo di commettere rapine o furti, commette un furto con l’assistenza di un altro membro della banda, oppure
- commetta un furto introducendosi in un’abitazione per compiere il reato, con una chiave falsa o un altro strumento non destinato all’apertura regolare, o nascondendosi all’interno dell’abitazione.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) Nei casi minori di cui al comma 1, numeri da 1 a 3, la pena è la reclusione da tre mesi a cinque anni.
(4) Se il furto con scasso in abitazione di cui al comma 1, numero 3, riguarda un’abitazione privata ulizzata in modo permanente, la pena è la reclusione da un anno a dieci anni.
§ 244a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Furto di banda aggravato
(1) Chiunque commetta un furto nelle condizioni specificate nel § 243, Comma 1, numero 2 o nei casi specificati nel § 244, Comma 1, numeri 1 o 3, come membro di una banda che si è unita per commettere una rapina o un furto con l’assistenza di un altro membro della banda è punito con una pena detentiva da uno a dieci anni.
(2) Nei casi minori, la pena è la reclusione da sei mesi a cinque anni.
(3) (abolito)
§ 246 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Appropriazione indebita
(1) Chiunque si appropri illegalmente per sé o per altri della cosa mobile altrui, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria, a meno che il fatto non sia punibile con una pena più severa in base ad altre disposizioni.
(2) Se nei casi di cui al Comma 1, la cosa è stata affidata all’autore del reato, la pena è la reclusione fino a cinque anni oppure una multa pecuniaria.
(3) Il tentativo è punibile.
§ 249 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Rapina
(1) Chiunque, mediante violenza alla persona o con la minaccia di un pericolo imminente per la vita o l’incolumità fisica, s’impossessi della cosa mobile altrui con l’intento di appropriarsene illegalmente per sé o per altri, è punito con una pena detentiva non inferiore a un anno.
(2) Nei casi minori, la pena è la reclusione da sei mesi a cinque anni.
§ 250 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Rapina aggravata
(1) Viene inflitta una pena detentiva non inferiore a tre anni se:
- L’autore o un altro partecipante alla rapina
a) porta con sé un’arma o un altro strumento pericoloso,
b) porta con sé uno strumento o un mezzo per opporre o impedire o la resistenza di un’altra persona mediante violenza o minaccia di violenza,
c) espone un’altra persona, attraverso il reato, al pericolo di un grave danno alla salute, oppure - L’autore del reato, come membro di una banda che si è unita con lo scopo di commettere rapine oppure furti, commette la rapina con la partecipazione di un altro membro della banda.
(2) È punito con una pena detentiva non inferiore a cinque anni se l’autore della rapina o un altro partecipante al reato
- utilizza un’arma o un altro strumento pericoloso durante il reato,
- indossa un’arma nei casi previsti dal Comma 1, numero 2, o
- causa ad un’altra persona
a) gravi lesioni fisiche durante il reato, o
b) la espone, attraverso il reato, al pericolo di morte.
(3) Nei casi minori di cui ai Commi 1 e 2, la pena è la reclusione da uno a dieci anni.
§ 251 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Rapina con esito mortale
Se l’autore della rapina (articoli 249 e 250), causa la morte di un’altra persona anche solo per leggerezza, la pena è l’ergastolo o la reclusione non inferiore a dieci anni.
§ 252 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Furto con rapina
Chiunque, colto in flagranza di furto, commetta violenza contro una persona o usi minacce di pericolo imminente per la vita o l’incolumità fisica o la vita al fine di mantenere il possesso del bene rubato, è punito allo stesso modo di un rapinatore.
§ 253 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Estorsione
(1) Chiunque costringa una persona, mediante violenza o minacciando un grave danno, a compiere, tollerare o omettere un’azione, causando così un danno patrimoniale alla vittima o a terzi allo scopo di arricchirsi ingiustamente, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una pena pecuniaria
(2) L’atto è illegale se l’uso della violenza o della minaccia di violenza per lo scopo prefissato è da considerarsi riprovevole.
(3) Il tentativo è punibile.
(4) Nei casi con l’aggravante, la pena è la reclusione non inferiore a un anno. Di norma, un caso è considerato con l’aggravante, se l’autore del reato agisce a livello commerciale o come membro di una banda che si è unita con lo scopo di commettere estorsioni su base continuativa.
§ 255 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Estorsione aggravata
Se l’estorsione è commessa con violenza contro una persona o usando minacce con pericolo imminente per la vita o l’incolumità fisica, l’autore deve essere punito come un rapinatore.
§ 259 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Ricettazione
(1) Chiunque acquisti, o in altro modo si procuri, per sé o per un terzo, una cosa che un’altra persona ha rubato o ha ottenuto tramite un altro atto illecito contro il patrimonio altrui, oppure chiunque la cedi o ne faciliti la cessione per arricchire sé stesso o un terzo, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) Si applicano, mutatis mutandis, gli articoli 247 e 248a.
(3) Il tentativo è punibile.
§ 260 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Ricettazione a livello professionale; ricettazione da parte di bande
(1) È punito con la reclusione da sei mesi a dieci anni chiunque commetta ricettazione
- a livello professionale oppure
- come membro di una banda che si è organizzata per commettere rapine, furti o ricettazioni.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) (abrogato)
§ 260a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Ricettazione a livello professionale da parte di bande
(1) Chiunque, in qualità di membro di una banda organizzata per commettere ripetutamente rapine, furti o ricettazioni, commetta ricettazione a livello professionale, è punito con la reclusione da uno a dieci anni.
(2) Nei casi meno gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a cinque anni.
(3) (abrogato)
§ 261 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Riciclaggio di denaro
(1) Chiunque, confischi un bene proveniente da un atto illecito,
- lo nasconda,
- con l’intenzione di impedirne il ritrovamento o il rintracciamento della sua origine, lo scambia, lo trasferisce o lo sottrae,
- lo prende per sé o per terzi, oppure
- lo conservi o lo utilizzi per sé o per un terzo, se ne conosceva l’origine al momento in cui l’ha acquisito,
è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una pena pecuniaria. Nei casi di cui al comma 1, numeri 3 e 4, ciò non si applica in relazione a un bene che un terzo ha precedentemente ottenuto senza commettere un reato. Un avvocato difensore che accetta un onorario per la sua attività agisce intenzionalmente nei casi di cui al comma 1, numeri 3 e 4, solo se, al momento dell’accettazione dell’onorario, era a conoscenza della sua origine.
(2) È parimenti punito chiunque occulti o dissimuli fatti rilevanti per il rinvenimento, la confisca o l’accertamento dell’origine di un oggetto ai sensi del comma 1.
(3) Il tentativo è punibile.
(4) Chi commette un reato ai sensi del comma 1 o 2 in qualità di soggetto obbligato ai sensi del § 2 della legge sul riciclaggio di denaro è punito con la reclusione da tre mesi a cinque anni.
(5) Nei casi particolarmente gravi, la pena prevista è la reclusione da sei mesi a dieci anni. Un caso particolarmente grave si verifica di norma quando l’autore del reato agisce a livello professionale o come membro di una banda organizzata per commettere riciclaggio di denaro su base continuativa.
(6) Chi nei casi dei commi 1 o 2 omette incautamente di riconoscere che si tratta di un bene ai sensi del comma 1 è punito con la reclusione fino a due anni o con una pena pecuniaria. Il comma 1 non si applica nei casi dell’articolo 1, comma 1, numeri 3 e 4, a un avvocato difensore che accetta un onorario per la sua attività.
(7) Chiunque sia perseguibile per partecipazione al reato presupposto è punito ai sensi dei commi da 1 a 6 solo se immette il bene sul mercato e ne occulta l’origine illecita.
(8) Non è punibile ai sensi dei commi da 1 a 6
- chi denuncia volontariamente il reato all’autorità competente o dispone volontariamente che tale denuncia venga effettuata, a condizione che il reato non sia già stato scoperto interamente o in parte e l’autore del reato sia consapevole di ciò o, considerando ragionevolmente le circostanze, debba aspettarsi che il reato venga scoperto; e
- nei casi di cui ai commi 1 o 2, se garantisce la confisca del bene alle condizioni previste dal numero 1.
(9) I beni derivanti da un reato commesso all’estero sono considerati equivalenti a un bene di cui al comma 1, se il reato costituisce un atto illecito secondo il diritto penale tedesco e se
- è punibile nel luogo in cui è stato commesso il reato, oppure
- è punibile ai sensi di una delle seguenti disposizioni e convenzioni dell’Unione europea:
(a) l’articolo 2 o l’articolo 3 della Convenzione del 26 maggio 1997 elaborata sulla base dell’articolo K.3, paragrafo 2, lettera c), del Trattato sull’Unione Europea relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità Europee o degli Stati membri dell’Unione europea (Gazzetta federale 2002 II, pag. 2727, 2729),
b) Articolo 1 della Decisione quadro del Consiglio del 28 novembre 2002 2002/946/JHA relativa al rafforzamento del quadro penale per la repressione del favoreggiamento, transito e al soggiorno illegali (Gazzetta 328 del 5.12.2002, pag. 1),
c) Articolo 2 o 3 della Decisione quadro del Consiglio del 22 luglio 2003 2003/568/JHA sulla lotta contro la corruzione nel settore privato (Gazzetta 192 del 31.7.2003, pag. 54),
d) Articolo 2 o 3 della Decisione quadro del Consiglio del 25 ottobre 2004 2004/757/JHA che stabilisce norme minime in materia di elementi costitutivi dei reati e delle sanzioni applicabili in materia di traffico illecito di stupefacenti (Gazzetta 335 dell’11.11.2004, pag. 8), come modificato dalla Direttiva delegata (UE) 2019/369 (Gazzetta 66 del 7.3.2019, pag. 3),
e) Articolo 2, lettera a, della Decisione quadro del Consiglio del 24 ottobre 2008 2008/841/JHA sulla lotta contro la criminalità organizzata (Gazzetta 300 dell’11.11.2008, pag. 42),
f) Articolo 2 o 3 della Direttiva 2011/36/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 aprile 2011 sulla prevenzione e la lotta contro la tratta degli esseri umani e la protezione delle sue vittime, che sostituisce la Decisione quadro del Consiglio 2002/629/JHA (Gazzetta 101 del 15.4.2011, pag. 1),
(g) gli articoli 3 a 8 della direttiva 2011/93/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011 sulla lotta contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori nonché la pornografia minorile che sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio (Gazzetta 335 del 17.12.2011, pag. 1; L 18 del 21.1.2012, pag. 7) oppure
(h) Gli articoli da 4 a 9, paragrafi 1 e 2, lettera b, o gli articoli da 10 a 14 della Direttiva (UE) 2017/541 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 sulla lotta contro il terrorismo e che sostituisce la Decisione quadro del Consiglio 2002/475/JHA e modifica la Decisione 2005/671/JHA del Consiglio (Gazzetta 88 del 31.3.2017, pag. 6).
(10) Gli oggetti a cui si riferisce il reato possono essere confiscati. Si applica il § 74a. Gli articoli 73-73e rimangono inalterati e prevalgono sulla confisca ai sensi del § 74, comma 2, anche in combinato disposto con i §§ 74a e 74c.
§ 263 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode
(1) Chiunque, con l’intenzione di ottenere un vantaggio patrimoniale illecito per sé o per un terzo, danneggi il patrimonio altrui inducendo o mantenendo qualcuno in errore mediante la simulazione di fatti falsi o la distorsione o l’occultamento di per mezzo di fatti veri, è punito con una pena detentiva non superiore a cinque anni o con una pena pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) Nei casi particolarmente gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni. Di norma, si considera un caso particolarmente grave quando l’autore del reato:
- agisce o come membro di una banda che si è associata per commettere falsificazioni di documenti o commetta frode su base continuativa,
- causa una perdita di beni di grande entità o agisce con l’intenzione di mettere un gran numero di persone a rischio di perdita di beni attraverso la perpetrazione di frode,
- causa gravi difficoltà economiche a un’altra persona,
- abusa dei suoi poteri o della sua posizione di funzionario pubblico o di funzionario pubblico europeo, oppure
- simula un sinistro assicurativo dopo aver incendiato o aver distrutto totalmente o parzialmente un bene di valore significativo o fatto affondare o incagliare una nave allo scopo di ottenere l’indennizzo.
(4) L’articolo 243 comma 2 e gli articoli 247 e 248a si applicano mutatis mutandis.
(5) Chiunque commetta frode a livello professionale in qualità di membro di una banda organizzata per commettere reati ai sensi degli articoli da 263 a 264 o da 267 a 269 è punito con la reclusione da uno a dieci anni e, nei casi meno gravi, di una pena detentiva da sei mesi a cinque anni.
(6) Il tribunale può ordinare la supervisione della condotta (articolo 68, comma 1).
(7) (abrogato)
§ 263a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode informatica
(1) Chiunque, con l’intenzione di ottenere un vantaggio patrimoniale illecito per sé o per terzi, danneggi il patrimonio altrui influenzando il risultato di un’operazione di elaborazione dati mediante una progettazione errata del programma, l’utilizzo di dati errati o incompleti, l’uso non autorizzato di dati o qualsiasi altra interferenza non autorizzata durante il procedimento, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una pena pecuniaria
(2) L’articolo 263, commi da 2 a 6, si applica mutatis mutandis.
(3) Chiunque prepari un reato in base al comma 1
- producendo, procurando per sé o per altri, conservando per la vendita, immagazzinando o consegnando ad altri programmi informatici il cui scopo è la commissione di tale reato, o
- producendo password o altri codici di sicurezza idonei a commettere tale reato, procurandoli per sé o per un’altra persona, tenendoli in vendita, custodendoli o consegnandoli a un’altra persona,
è passibile di una pena detentiva non superiore a tre anni o di una sanzione pecuniaria.
(4) Nei casi di cui al comma 3, si applica, mutatis mutandis, l’articolo 149, commi 2 e 3.
§ 264 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode sulle sovvenzioni
(1) È punito con una pena detentiva fino a cinque anni o con una sanzione pecuniaria chiunque
- fornisca, a un’autorità responsabile dell’autorizzazione di una sovvenzione o a un altro ente o persona coinvolti nella procedura di sovvenzione (concedente della sovvenzione), informazioni inesatte o incomplete su fatti rilevanti alla sovvenzione per sé o per altri, a vantaggio proprio o altrui,
- utilizzi un bene o una prestazione in denaro, la cui destinazione è limitata dalla legge o dall’ente concedente della sovvenzione in relazione alla sovvenzione, contravvenendo alla restrizione d’uso,
- ometta di informare l’ente concedente su fatti rilevanti per la sovvenzione, in violazione delle disposizioni di legge che regolano la concessione delle sovvenzioni, oppure
- utilizzi in una procedura di sovvenzione una certificazione ottenuta mediante dichiarazioni errate o incomplete riguardanti l’idoneità alla sovvenzione o fatti rilevanti per la sovvenzione.
(2) Nei casi particolarmente gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni. Di norma, si considera un caso particolarmente grave, quando l’autore del reato:
- ottiene, per sé o per altri, una sovvenzione ingiustificata di grande entità per fini personali o utilizzando documenti falsi o contraffatti,
- abusa dei suoi poteri o della sua posizione di funzionario pubblico o di funzionario pubblico europeo, oppure
- si avvale dell’assistenza di un funzionario pubblico o di un funzionario pubblico europeo che abusa dei suoi poteri o della sua posizione.
(3) L’articolo 263, comma 5, si applica mutatis mutandis.
(4) Nei casi di cui al comma 1, numero 2, il tentativo è punibile.
(5) Chiunque agisca incautamente nei casi di cui al comma 1, numeri da 1 a 3, è punito con una pena detentiva fino a tre anni o con una pena pecuniaria.
(6) Ai sensi dei commi 1 e 5, chiunque impedisca volontariamente la concessione del sussidio a causa del reato, non sarà punito. Se la sovvenzione non viene concessa senza l’intervento dell’autore del reato, questi è esente da pena se si adopera volontariamente e seriamente per impedire la concessione della sovvenzione.
(7) Oltre a una pena detentiva di almeno un anno per un reato ai sensi dei commi da 1 a 3, il tribunale può interdire l’autore del reato dal ricoprire cariche pubbliche e dall’ottenere diritti nelle elezioni pubbliche (art.45, comma 2). Possono essere confiscati i beni relativi al reato; si applica l’art. 74a.
(8) Ai sensi della presente disposizione, per sovvenzione si intende:
- finanziamenti erogati con fondi pubblici, ai sensi del diritto federale o del Land, a favore di imprese o aziende, che viene concesso almeno in parte
a) senza corrispettivo di mercato e
b) allo scopo di promuovere l’economia; - finanziamenti erogati con fondi pubblici ai sensi del diritto dell’Unione Europea, concessa almeno in parte senza contropartita di mercato.
Ai sensi del comma 1, numero 1, per impresa o azienda si intende anche è anche l’impresa pubblica.
(9) I fatti rilevanti per le sovvenzioni ai sensi del comma 1 sono:
- fatti che sono stati designati come rilevanti per la sovvenzione da una legge o sulla base di una legge dell’ente concedente, oppure
- da cui dipendono l’autorizzazione, la concessione, il recupero, la continuazione o il mantenimento di una sovvenzione o di un beneficio di sovvenzione in base alla legge o all’accordo di sovvenzione.
§ 264a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode in materia di investimenti finanziari
(1) È punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria chiunque, in relazione a:
- la distribuzione di titoli, diritti di opzione o di quote che implicano una partecipazione ai risultati di un’azienda, oppure
- l’offerta di aumentare il capitale investito su tali quote,
fornisca informazioni false oppure ometta fatti sfavorevoli in prospetti, rappresentazioni o panoramiche sullo stato patrimoniale, che siano determinanti per la decisione di acquisire o aumentare tali quote, indirizzate a un vasto gruppo di persone.
(2) Il comma 1 si applica mutatis mutandis se il reato riguarda quote di un patrimonio gestito da un’azienda a proprio nome, ma per conto di terzi.
(3) Non è punibile ai sensi dei commi 1 e 2 chi, a seguito del reato, impedisce volontariamente che la prestazione derivante dall’acquisizione o dall’aumento delle quote abbia luogo. Se la prestazione non viene effettuata senza il coinvolgimento dell’autore, quest’ultimo non è punibile se si adopera volontariamente e seriamente per impedire l’esecuzione della prestazione.
§ 265 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Abuso di assicurazione
(1) Chiunque danneggi, distrugga, comprometta l’utilizzabilità, sottragga o ceda a terzi un bene assicurato contro la perdita, il danneggiamento, la compromissione dell’utilizzabilità, la perdita o il furto, al fine di ottenere per sé o per altri benefici dall’assicurazione, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria, se l’atto non è già punibile ai sensi dell’art. 263.
(2) Il tentativo è punibile.
§ 265a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode per ottenere prestazioni
(1) Chiunque ottenga illecitamente una prestazione da un distributore automatico o da una rete di telecomunicazione a fini pubblici, il trasporto mediante un mezzo di trasporto o l’accesso a un evento o a una struttura, con l’intenzione di non pagare il corrispettivo, è punito con la reclusione fino a un anno o con una multa pecuniaria, a meno che il reato non sia già punito con una pena più severa in base ad altre disposizioni.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) Gli articoli 247 e 248a si applicano mutatis mutandis.
§ 265b del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode creditizia
(1) Chiunque, in relazione a una richiesta di concessione, mantenimento o modifica delle condizioni di un credito per un’azienda o impresa, o per un’azienda o impresa fittizia, presenti
- riguardo alle condizioni economiche
a) documenti falsi o incompleti, in particolare bilanci, conti economici, rendiconti patrimoniali o perizie, oppure
b) fornisca informazioni scritte false o incomplete,
che siano vantaggiose per il richiedente del credito e rilevanti per la decisione su tale richiesta, oppure - ometta di comunicare il peggioramento delle condizioni economiche descritte nei documenti o nelle informazioni presentate, che siano rilevanti per la decisione in merito a tale richiesta,
è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(2) Non è punibile, ai sensi del comma 1 chi impedisce volontariamente che il creditore fornisca la prestazione richiesta in base al reato. Se la prestazione non viene effettuata senza l’intervento dell’autore del reato, quest’ultimo non è punibile se si adopera volontariamente e seriamente per impedirne la concessione.
(3) Ai fini del comma 1, sono da intendersi:
- le aziende e le imprese, indipendentemente dal loro oggetto, che per loro natura e per il loro scopo richiedono un’operazione commerciale organizzata in modo imprenditoriale;
- i crediti, i prestiti di denaro di ogni tipo, i crediti di accettazione, l’acquisto oneroso e la dilazione di crediti di pagamento, lo sconto di cambiali e assegni e l’assunzione di fideiussioni, garanzie e altre forme di garanzie.
§ 265c del Codice Penale Tedesco (StGB) – Frode nelle scommesse sportive
(1) Chiunque, in qualità di atleta o allenatore, chieda, accetti o si faccia promettere un vantaggio per sé o per un terzo come contropartita per influenzare lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva organizzata a favore dell’avversario, ottenendo di conseguenza un vantaggio patrimoniale illecito tramite una scommessa sportiva pubblica relativa a tale competizione, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(2) Alla stessa pena è soggetto chiunque offra, prometta o conceda a un atleta o allenatore un vantaggio per lui o per un terzo come contropartita per influenzare lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva organizzata a favore dell’avversario, ottenendo di conseguenza un vantaggio patrimoniale illecito tramite una scommessa sportiva pubblica relativa a tale competizione.
(3) Chiunque, in qualità di arbitro, giudice di gara o ufficiale di gara, chieda, accetti o si faccia promettere un vantaggio per sé o per un terzo come contropartita per influenzare irregolarmente lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva organizzata, ottenendo di conseguenza un vantaggio patrimoniale illecito tramite una scommessa sportiva pubblica relativa a tale competizione, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(4) Alla stessa pena è soggetto chiunque offra, prometta o conceda un vantaggio a un arbitro, giudice di gara o ufficiale di gara, per lui o per un terzo come contropartita per influenzare lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva organizzata, ottenendo di conseguenza un vantaggio patrimoniale illecito mediante una scommessa sportiva pubblica relativa a tale competizione.
(5) Ai fini della presente disposizione, per competizione sportiva organizzata si intende qualsiasi evento sportivo, sia a livello nazionale che internazionale:
- organizzato da una federazione sportiva nazionale o internazionale, per conto o con il riconoscimento di questa, e
- si svolga secondo le regole stabilite da una federazione sportiva nazionale o internazionale con effetto vincolante per le proprie organizzazioni affiliate.
(6) Ai fini della presente disposizione, per allenatore si intende colui che decide sull’impiego e sulla guida degli atleti durante la competizione sportiva. Sono equiparate agli allenatori le persone che, per la loro posizione professionale o economica, possono esercitare un’influenza significativa sull’impiego o sulla guida degli atleti.
§ 265d del Codice Penale Tedesco (StGB) – Manipolazione di competizioni sportive professionistiche
(1) Chiunque, in qualità di atleta o allenatore, chieda, accetti o si faccia promettere un vantaggio per sé o per un terzo come contropartita, per influenzare lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva professionistica in modo anticoncorrenziale a favore dell’avversario, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(2) Alla stessa pena è soggetto chiunque offra, prometta o conceda un vantaggio a un atleta o allenatore per lui o per un terzo come contropartita per influenzare lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva professionistica in modo anticoncorrenziale a favore dell’avversario.
(3) Chiunque, in qualità di arbitro, giudice di gara o ufficiale di gara, chieda, accetti o si faccia promettere un vantaggio per sé o per un terzo come contropartita per influenzare irregolarmente lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva professionistica, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(4) Alla stessa pena è soggetto chiunque offra, prometta o conceda a un arbitro, giudice di gara o ufficiale di gara un vantaggio per lui o per un terzo come contropartita per influenzare in modo irregolare lo svolgimento o il risultato di una competizione sportiva professionistica.
(5) Ai fini della presente disposizione, per competizione sportiva professionistica si intende qualsiasi evento sportivo, nazionale o internazionale:
- organizzato da una federazione sportiva nazionale o da un’organizzazione sportiva internazionale, per conto o con il riconoscimento di queste,
- in cui devono essere rispettate le regole stabilite da una federazione sportiva nazionale o internazionale con effetto vincolante per le proprie organizzazioni affiliate, e
- alla quale partecipano prevalentemente atleti che, attraverso la loro attività sportiva, ottengono direttamente o indirettamente entrate di notevole entità.
(6) L’art. 265c, comma 6, si applica mutatis mutandis.
§ 265e del Codice Penale Tedesco (StGB) – Casi particolarmente gravi di frode nelle scommesse sportive e di manipolazione di competizioni sportive professionistiche
Nei casi particolarmente gravi, un reato ai sensi degli articoli 265c e 265d è punito con la reclusione da tre mesi a cinque anni. Di norma si considera un caso particolarmente grave quando:
- il reato riguarda un vantaggio di grande entità, oppure
- l’autore del reato agisce in modo professionale o come membro di una banda organizzata per la commissione continuativa di tali reati.
§ 266 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Abuso di fiducia
(1) Chiunque abusi dell’autorità, conferitagli per legge, da un ordine amministrativo o da un atto giuridico, di disporre di un patrimonio altrui o violi l’obbligo che gli spetta in virtù di legge, da un ordine amministrativo, da un atto giuridico o da un rapporto fiduciario, di tutelare gli interessi patrimoniali altrui, arrecando così un danno a colui i cui interessi patrimoniali è tenuto a curare, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) L’art. 243 comma 2, e gli articoli 247, 248a e 263, si applicano mutatis mutandis.
§ 266a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Ritenuta e appropriazione indebita di retribuzioni
(1) Il datore di lavoro che trattiene i contributi del dipendente per la previdenza sociale, inclusa la promozione del lavoro, dovute all’ente competente per la riscossione, indipendentemente dal fatto che la retribuzione sia stata corrisposta o meno, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con la multa pecuniaria.
(2) Alla stessa pena è soggetto il datore di lavoro che:
- fornisce all’ente responsabile per la riscossione dei contributi informazioni false o incomplete su fatti rilevanti per la previdenza sociale, oppure
- omette di informare l’ente responsabile per la riscossione dei contributi, contravvenendo ai propri obblighi, su fatti rilevanti per la previdenza sociale,
e in tal modo trattiene indebitamente i contributi dall’ente dovuti dal datore di lavoro alla previdenza sociale, inclusa la promozione del lavoro, indipendentemente dal fatto che sia stata corrisposta o meno una retribuzione.
e in tal modo trattiene indebitamente i contributi dall’ente dovuti dal datore di lavoro alla previdenza sociale, inclusa la promozione del lavoro, indipendentemente dal fatto che sia stata corrisposta o meno una retribuzione.
(3) Il datore di lavoro che trattiene altre parti della retribuzione che deve versare per conto del lavoratore a un terzo, ma non le versa a quest’ultimo e omette di informare il lavoratore, al più tardi al momento della scadenza o immediatamente dopo il mancato pagamento al terzo, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria. La frase 1 non si applica alle parti della retribuzione trattenute a titolo di imposta sul reddito da lavoro dipendente.
(4) Nei casi particolarmente gravi ai sensi dei commi 1 e 2, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni. Di norma si considera un caso particolarmente grave quando l’autore del reato:
- trattiene contributi di grande entità per fini personali,
- trattiene ripetutamente contributi utilizzando documenti falsi o alterati,
- trattiene ripetutamente contributi e ottiene da un terzo, che li offre a fini di lucro, documenti falsi, alterati o errati per dissimulare i reali rapporti di lavoro,
- agisce come membro di una banda che si è associata per trattenere sistematicamente i contributi e utilizza documenti falsi, contraffatti o alterati per dissimulare i reali rapporti di lavoro, oppure
- sfrutta la collaborazione di un funzionario pubblico che abusa della propria autorità o posizione.
(5) Sono equiparati al datore di lavoro il committente di un lavoratore a domicilio, un artigiano a domicilio o una persona equiparata ai sensi della Legge sul lavoro a domicilio (Heimarbeitsgesetz), nonché il subcommittente.
(6) Nei casi previsti dai commi 1 e 2, il tribunale può astenersi dall’imporre una pena secondo questa disposizione se il datore di lavoro, non oltre la data di scadenza o immediatamente dopo, comunica per iscritto all’ente responsabile della riscossione dei contributi:
- l’importo dei contributi trattenuti, e
- le ragioni per cui il pagamento non è stato possibile entro il termine stabilito, nonostante si sia impegnato seriamente a farlo.
Se sono soddisfatti i requisiti della frase 1 e i contributi vengono successivamente pagati entro un termine ragionevole stabilito dall’ente responsabile di riscossione, l’autore del reato non è punibile in tal senso. Nei casi di cui al comma 3, si applicano mutatis mutandis le disposizioni delle frasi 1 e 2.
§ 266b del Codice Penale Tedesco (StGB) – Abuso di carte assegni e di carte di credito
(1) Chiunque abusi della possibilità, concessagli mediante la dotazione di un assegno carta o di una carta di credito, di indurre l’emittente a effettuare un pagamento, arrecando in tal modo un danno a quest’ultimo, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(2) L’articolo 248a si applica mutatis mutandis.
§ 267 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Falsificazione di documenti
(1) Chiunque, nelle transazioni legali, produca un documento falso, alteri un documento autentico o utilizzi un documento falso o contraffatto con l’intento di ingannare, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) Nei casi particolarmente gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni. Di norma, un caso particolarmente grave si verifica quando l’autore del reato:
- agisce a livello commerciale o come membro di una banda che si è associata per commettere su base continuativa reati di frode o falsificazioni di documenti,
- causa una perdita patrimoniale di grande entità,
- mette seriamente a repentaglio la sicurezza delle transazioni legali mediante un gran numero di documenti falsi o contraffatti, oppure
- abusa dei suoi poteri o della sua posizione come pubblico ufficiale o di funzionario pubblico europeo.
(4) È punito con la reclusione da uno a dieci anni, nei casi meno gravi con la reclusione da sei mesi a cinque anni, chiunque commetta falsificazioni di documenti come membro di una banda che si è organizzata per commettere su base continuativa reati ai sensi degli articoli da 263 a 264 oppure da 267 a 269 a livello commerciale.
§ 268 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Falsificazione di documentazione tecnica
(1) Chiunque, con l’intento di ingannare nelle transazioni legali,
- produca una documentazione tecnica falsa o falsifichi una documentazione tecnica, oppure
- utilizzi una documentazione tecnica falsa o falsificata,
è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) Per documentazione tecnica si intende una rappresentazione di dati, valori misurati o calcolati, stati o processi prodotti automaticamente, in tutto o in parte, da un dispositivo tecnico, rendendo riconoscibile l’oggetto della documentazione, sia in generale sia per gli esperti, e che è destinata a servire come prova di un fatto giuridicamente rilevante, indipendentemente dal fatto che tale destinazione sia stata assegnata al momento della sua realizzazione o solo successivamente.
(3) È considerata equivalente alla realizzazione di una documentazione tecnica falsa se l’autore altera il risultato della documentazione interferendo con il processo di registrazione della documentazione.
(4) Il tentativo è punibile.
(5) L’articolo 267, commi 3 e 4 si applicano mutatis mutandis.
§ 283 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Bancarotta fraudolenta
(1) È punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria chiunque, in caso di sovraindebitamento o di insolvenza imminente o già avvenuta, chiunque:
- sottragga, occulti o nasconda parti del proprio patrimonio, che farebbero parte della massa fallimentare, in caso di apertura di una procedura d’insolvenza, oppure le distrugga, danneggi o le renda inutilizzabili in modo incompatibile ai requisiti di una corretta gestione economica,
- intraprenda operazioni speculative, o a termine con merci o titoli, o intraprenda attività di perdita o speculazione in modo incompatibile ai requisiti di una corretta gestione economica, oppure dissipi o accumuli debiti per importi eccessivi attraverso spese improduttive, gioco d’azzardo o scommesse;
- acquisisca merci o titoli a credito e li venda o ceda, o i beni prodotti con tali merci, in modo incompatibile ai requisiti di una corretta gestione economica, a un valore significativamente inferiore al loro valore reale;
- simuli diritti di terzi o riconosca diritti inesistenti;
- ometta di tenere i libri contabili a cui è obbligato per legge, oppure li tenga o li alteri in modo tale da rendere difficile la tracciabilità della sua situazione patrimoniale;
- sottragga, occulti, distrugga o danneggi i libri contabili o altri documenti che un commerciante è obbligato a conservare ai sensi del diritto commerciale, prima della scadenza dei termini di conservazione previsti per i soggetti obbligati alla contabilità, rendendo così difficile la tracciabilità del proprio stato patrimoniale;
- in contrasto con il diritto commerciale:
a) rediga i bilanci in modo tale da rendere difficile la comprensione del proprio stato patrimoniale, oppure
b) ometta di redigere il proprio bilancio patrimoniale o l’inventario entro i termini previsti, oppure - in qualsiasi altro modo, in grave violazione delle regole di una corretta gestione economica, riduca il proprio patrimonio o occulti o mascheri la reale situazione economica della sua impresa.
(2) È punito con la stessa pena chiunque provochi il proprio sovraindebitamento o insolvenza mediante una delle azioni descritte nel comma 1.
(3) Il tentativo è punibile.
(4) È punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria chi:
- nei casi previsti dal comma 1, ignori per negligenza il proprio sovraindebitamento o l’insolvenza imminente o effettiva, oppure
- nei casi previsti dal comma 2, provochi con leggerezza il proprio sovraindebitamento o l’insolvenza.
(5) È punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria chiunque:
- nei casi previsti dal comma 1, numeri 2, 5 o 7, agisca per negligenza e ignori almeno per negligenza il proprio sovraindebitamento o l’imminente o effettiva insolvenza, oppure
- nei casi previsti dal comma 2, in combinato disposto con il comma 1, numeri 2, 5 o 7, agisca per negligenza e provochi almeno con leggerezza il proprio sovraindebitamento o l’insolvenza.
(6) Il reato è punibile solo se l’autore ha cessato i pagamenti o è stata avviata una procedura di insolvenza sul suo patrimonio, o se la richiesta di apertura della procedura è stata respinta per insufficienza di attivo.
§ 283a del Codice Penale Tedesco (StGB) – Caso particolarmente grave di bancarotta
Nei casi particolarmente gravi previsti dall’art. 283, commi 1-3, la bancarotta è punita con la reclusione da sei mesi a dieci anni. Di norma, un caso particolarmente grave si verifica quando l’autore del reato:
- agisce per avidità di guadagno, oppure
- mette consapevolmente molte persone a rischio di perdere i beni a loro affidati o gli causa difficoltà economiche.
§ 283b del Codice Penale Tedesco (StGB) – Violazione degli obblighi di contabilità
(1) È punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria chiunque:
- non tenga i libri contabili a cui è obbligato per legge, o li tenga o li modifichi in modo tale da rendere difficile la comprensione del proprio stato patrimoniale;
- sottragga, nasconda, distrugga o danneggi i libri contabili o altri documenti, la cui conservazione è obbligatoria secondo il diritto commerciale, prima della scadenza dei termini di conservazione previsti dalla legge, rendendo in tal modo difficile la comprensione del proprio stato patrimoniale;
- contrariamente al diritto commerciale:
a) rediga bilanci in modo tale da rendere difficile la comprensione del proprio stato patrimoniale, oppure
b) ometta di redigere il bilancio del proprio patrimonio o l’inventario entro i termini previsti.
(2) Chiunque agisca per negligenza nei casi di cui al comma 1, numeri 1 o 3, è punito con la reclusione fino a un anno o con una multa pecuniaria.
(3) L’articolo 283, comma 6, si applica mutatis mutandis.
§ 283c del Codice Penale Tedesco (StGB) – Favoreggiamento del creditore
(1) Chiunque, consapevole di essere insolvente, conceda a un creditore una garanzia o un pagamento che questi non ha diritto di esigere, o in quel modo o in quel momento, e in tal modo favorisca intenzionalmente o consapevolmente tale creditore rispetto agli altri creditori, è punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) L’art. 283, comma 6, si applica mutatis mutandis.
§ 283d del Codice Penale Tedesco (StGB) – favoreggiamento del debitore
(1) È punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria chiunque:
- sapendo che un’altra persona è minacciata di insolvenza, oppure
- dopo la sospensione dei pagamenti, in un procedimento di insolvenza o di un procedimento volto a ottenere la decisione sull’apertura della procedura di insolvenza nei confronti di un’altra persona,
sottragga o occulti, con il consenso di quest’ultima o a suo favore, parti del patrimonio di un’altra persona che, in caso di apertura della procedura di insolvenza, apparterrebbero alla massa fallimentare, o le distrugga, le danneggi o le renda inutilizzabili in modo contrario ai requisiti di una corretta gestione economica.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) Nei casi particolarmente gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni. Di norma, un caso particolarmente grave si verifica quando l’autore del reato:
- agisce per avidità di guadagno, oppure
- mette consapevolmente molte persone in pericolo di perdere i beni a loro affidati o in difficoltà economiche.
(4) Il reato è punibile solo se l’altra persona ha sospeso i pagamenti o se è stata aperta una procedura di insolvenza sul suo patrimonio o se la domanda di apertura è stata respinta per insufficienza di beni.
§ 303 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Danneggiamento di cose
(1) Chiunque danneggi o distrugga illegittimamente una cosa altrui è punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria.
(2) È punito allo stesso modo chi modifica, senza autorizzazione, l’aspetto di una cosa altrui in modo non insignificante e non temporaneo.
(3) Il tentativo è punibile.
§ 315b del Codice Penale Tedesco (StGB) – Ostacoli pericolosi alla circolazione stradale
(1) Chiunque comprometta la sicurezza della circolazione stradale:
- distruggendo, danneggiando o rimuovendo impianti o veicoli,
- creando ostacoli oppure
- compiendo un intervento simile, ugualmente pericoloso,
e metta in tal modo in pericolo la vita o l’incolumità di un’altra persona o altri beni di valore rilevante, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) Se l’autore del reato agisce nelle condizioni di cui all’art. 315, comma 3, la pena è la reclusione da uno a dieci anni; nei casi meno gravi la reclusione è da sei mesi a cinque anni.
(4) Chi, nei casi previsti dal comma 1, causa il pericolo per negligenza è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(5) Chi, nei casi previsti dal comma 1, agisce per negligenza e causa il pericolo per negligenza è punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria.
§ 315c del Codice Penale Tedesco (StGB) – Pericolo per la circolazione stradale
(1) Chiunque, nella circolazione stradale
- guidi un veicolo, sebbene:
a) a causa dell’assunzione di bevande alcoliche o di altre sostanze stupefacenti, oppure
b) a causa di difetti mentali o fisici,
non sia in condizione di guidare il veicolo in sicurezza, oppure - in grave violazione delle norme sulla circolazione e con negligenza:
a) non osserva il diritto di precedenza,
b) sorpassa in modo improprio o effettua altre manovre di sorpasso in modo scorretto,
c) guida impropriamente nei pressi di passaggi pedonali,
d) guida troppo velocemente in luoghi con scarsa visibilità, agli incroci stradali, agli svincoli o agli attraversamenti ferroviari,
e) non mantiene il lato destro della carreggiata in luoghi con scarsa visibilità,
f) fa inversione, marcia indietro o procede contromano o tenta di farlo su autostrade o superstrade, oppure
g) non segnala a sufficiente distanza i veicoli fermi o in panne, sebbene sia necessario per garantire la sicurezza del traffico,
e in tal modo mette in pericolo la vita o l’incolumità fisica di un’altra persona oppure l’altrui bene di notevole valore, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(2) Nei casi previsti dal comma 1, n. 1, il tentativo è punibile.
(3) Chiunque, nei casi previsti dal comma di cui sopra
- provochi il pericolo per negligenza, oppure
- agisca per negligenza e causi il pericolo per negligenza,
è punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria.
§ 315d del Codice Penale Tedesco (StGB) – Corse con veicoli a motore vietate
(1) Chiunque, nella circolazione stradale
- organizzi o svolga una corsa di veicoli a motore non autorizzata,
- partecipi come conducente di un veicolo a motore a una corsa non autorizzata, oppure
- guidi un veicolo a motore a una velocità non adeguata e in modo gravemente contrario alle norme del traffico e spericolato per gli altri, al fine di raggiungere la massima velocità possibile,
è punito con la reclusione fino a due anni o con una multa pecuniaria.
(2) Chiunque, nei casi previsti dal comma 1, numeri 2 o 3, metta in pericolo la vita o l’incolumità di un’altra persona o beni di notevole valore appartenenti a un’altra persona, è punito con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria.
(3) Il tentativo è punibile nei casi di cui al comma 1, numero 1.
(4) Chiunque, nei casi previsti dal comma 2, provochi il pericolo per negligenza, è punito con la reclusione fino a tre anni o con una multa pecuniaria.
(5) Se, nei casi previsti dal comma 2, l’autore del reato causa la morte o un grave danno alla salute di un’altra persona o un danno alla salute di un gran numero di persone, la pena è la reclusione da uno a dieci anni; nei casi meno gravi, la reclusione è da sei mesi a cinque anni.
§ 316 del Codice Penale Tedesco (StGB) – Guida in stato di ebbrezza
(1) Chiunque guidi un veicolo nel traffico (articoli da 315 a 315e) sebbene non sia in grado di guidare il veicolo in sicurezza a causa dell’assunzione di bevande alcoliche o di altre sostanze stupefacenti, è punito con la reclusione fino a un anno o con una multa pecuniaria, a meno che il fatto non sia punibile ai sensi dell’art. 315a o 315c.
(2) È punito ai sensi del comma 1, anche chi commette il fatto per colpa.
§ 370 AO Evasione fiscale
(1) Una pena detentiva non superiore a cinque anni o una sanzione pecuniaria sarà inflitta a chi
1. fornisce alle autorità fiscali o ad altre autorità dati inesatti o incompleti su fatti fiscalmente rilevanti,
2. in violazione dei doveri d’ufficio non informa le autorità fiscali di fatti rilevanti ai fini dell’imposizione, oppure
3. non utilizza i timbri fiscali o le marche da bollo in violazione del dovere
e in tal modo evade le imposte o ottiene vantaggi fiscali ingiustificati per sé o per un’altra persona.
(2) Il tentativo è punibile.
(3) In casi di particolare gravità, la pena prevista è la reclusione da sei mesi a dieci anni…
…
§ 29 della Legge sugli stupefacenti (BtMG) – Reati
(1) Una pena detentiva non superiore a cinque anni o una sanzione pecuniaria sarà inflitta a chi
- coltivi, produca, commerci, importi, esporti, venda, ceda, distribuisca in altro modo, acquisti o si procuri in altro modo sostanze stupefacenti senza autorizzazione,
- produca un preparato esente (art. 2, comma 1, n. 3) senza autorizzazione ai sensi dell’art. 3 comma 1, n. 2,
- detenga sostanze stupefacenti senza essere in possesso di un’autorizzazione scritta per l’acquisto,
- (abrogato)
- trasporti sostanze stupefacenti in violazione dell’art. 11, comma 1, frase 2,
- in violazione dell’art.13, comma 1:
a) prescriva sostanze stupefacenti,
b) somministri o fornisca sostanze stupefacenti per il consumo immediato,
6a. fornisca una sostanza stupefacente menzionata nell’art.13 comma 1a frasi 1 e 2 in violazione di tale disposizione,
6b. somministri sostanze stupefacenti in violazione dell’art.13, comma 1b, frase 1, - in violazione dell’art.13, comma 2,
a) fornisca di sostanze stupefacenti una farmacia o una farmacia veterinaria,
b) fornisca diamorfina in qualità di imprenditore farmaceutico, - pubblicizzi sostanze stupefacenti in violazione dell’art.14, comma 5,
- fornisca informazioni false o incomplete per ottenere la prescrizione di una sostanza stupefacente per sé o per un’altra persona o per un animale,
- fornisca o offra a un’altra persona l’opportunità di acquisire senza autorizzazione sostanze stupefacenti, comunichi tale opportunità pubblicamente o per interesse personale, o induca un’altra persona a consumare senza autorizzazione sostanze stupefacenti,
- procuri o offra a un’altra persona l’opportunità di consumare senza autorizzazione sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 10a, oppure comunichi tale opportunità esistente al di fuori di una struttura ai sensi dell’art. 10a pubblicamente o per interesse personale,
- inciti pubblicamente, in una riunione o diffondendo contenuti (art. 11, comma 3 del Codice Penale) al consumo di sostanze stupefacenti non legalmente prescritte,
- fornisca a un’altra persona denaro o altri beni per la commissione di un reato illecito ai sensi dei numeri 1, 5, 6, 7, 10, 11 o 12,
- violi un’ordinanza ai sensi dell’art.11, comma 2, seconda frase, n. 1 o dell’art.13, comma 3, seconda frase, n. 1, 2a o 5 nella misura in cui essa si riferisca a questa disposizione penale per un determinato reato.
La distribuzione di siringhe sterili monouso a tossicodipendenti e le informazioni pubbliche in merito a ciò non costituiscono fornitura né comunicazione pubblica di un’opportunità di consumo ai sensi della frase 1 n. 11.
(2) Nei casi previsti dal comma 1, frase 1, numeri 1, 2, 5 o 6 lettera b, il tentativo è punibile.
(3) Nei casi particolarmente gravi, la pena è la reclusione fino a un anno. Di norma, un caso particolarmente grave si verifica quando l’autore del reato:
- agisce a livello commerciale nei casi del comma 1, numeri 1, 5, 6, 10, 11 o 13,
- mette in pericolo la salute di più persone attraverso una delle azioni descritte nel comma 1, frase 1, numeri 1, 6 o 7.
(4) Se l’autore del reato agisce per negligenza nei casi di cui al comma 1, frase 1, numeri 1, 2, 5, 6 lettera b, numero 6b, 10 o 11, la pena è la reclusione fino a un anno o una multa pecuniaria.
(5) Il tribunale può astenersi dall’imporre una pena ai sensi dei commi 1, 2 e 4 se il trasgressore si limita a coltivare, produrre, importare, esportare, trasportare, acquisire, procurare in altro modo o possedere sostante stupefacenti in piccole quantità per uso personale.
(6) Le disposizioni del comma 1, frase 1, n. 1, si applicano anche, nella misura in cui riguardano il commercio, la distribuzione o la vendita, se il reato riguarda sostanze o preparazioni che non sono stupefacenti ma vengono presentate come tali.
§ 29a della Legge sugli stupefacenti (BtMG) – Reati
(1) Una pena detentiva non inferiore a un anno sarà inflitta a chi
- in qualità di persona di età superiore a 21 anni, fornisca sostanze stupefacenti senza autorizzazione a una persona di età inferiore a 18 anni, o somministri tali sostanze o le metta a disposizione di tale persona per il consumo immediato in violazione dell’art. 13, comma 1
- traffichi illegalmente sostanze stupefacenti in quantità non modica, le produca o le distribuisca in quantità non modica o le detenga senza averle ottenute in base a un’autorizzazione ai sensi dell’art. 3, comma 1.
(2) Nei casi meno gravi, la misura è la reclusione da tre mesi a cinque anni.
§ 30 della Legge sugli stupefacenti (BtMG) – Reati
(1) Una misura detentiva non inferiore a due anni sarà inflitta a chi
- coltivi, produca o commercializzi sostanze stupefacenti senza autorizzazione (art. 29, comma 1, frase 1, n. 1) agendo come membro di una banda che si è associata per la commissione continuativa di tali reati,
- agisca a livello commerciale nel caso previsto dall’art. 29, comma 1, frase 1, n. 1,
- ceda, somministri o le metta a disposizione di un altro per il consumo immediato sostanze stupefacenti e causi con imprudenza la morte di quest’ultimo,
- importi illegalmente sostanze stupefacenti in quantità non modica, oppure
- commetta intenzionalmente un atto descritto nell’art. 29a, comma 1, numero 1, mettendo in tal modo in serio pericolo, almeno con imprudenza, lo sviluppo fisico, mentale o morale di un bambino o un giovane.
(2) Nei casi meno gravi, la misura è la reclusione da tre mesi a cinque anni.
§ 30a della Legge sugli stupefacenti (BtMG) – Reati
(1) Chiunque coltivi, produca, commercializzi, importi o esporti senza autorizzazione sostanze stupefacenti in quantità non modica (art.29, comma 1, frase 1, n. 1) agendo in qualità di membro di una banda che si è associata per la commissione continuativa di tali reati, è punito con la reclusione fino a cinque anni.
(2) È punito allo stesso modo chiunque:
- in qualità di persona di età superiore ai 21 anni, induca una persona di età inferiore a 18 anni a trafficare illegalmente sostanze stupefacenti, a importarle, esportarle, venderle, o comunque metterle in commercio o a favorire una di queste azioni, oppure
- traffichi illegalmente sostanze stupefacenti in quantità non modica, o le importi, esporti o se le procuri, portando con sé un’arma da fuoco o altri oggetti che, per loro natura, sono idonei e destinati a causare lesioni a persone.
(3) Nei casi meno gravi, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni.
§ 30b della Legge sugli stupefacenti (BtMG) – Reati
L’articolo 129 del Codice Penale si applica anche quando un’associazione, i cui scopi o le cui attività sono orientati alla distribuzione non autorizzata di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art. 6 n. 5 del Codice Penale, non ha sede esclusivamente o non ha sede affatto nel territorio nazionale.
§ 95 della Legge sul Soggiorno (AufenthG) – Disposizioni penali
(1) È punito con una pena detentiva non superiore a un anno o con una sanzione pecuniaria chi
1. soggiorna nel territorio federale in violazione del § 3 comma 1, in combinato disposto con il § 48 comma 2,
2. soggiorna nel territorio federale senza il permesso di soggiorno richiesto ai sensi del § 4 comma 1 frase 1, se
a) è soggetto a un obbligo esecutivo di lasciare il paese,
b) non è stato concesso un periodo di tempo per lasciare il Paese o tale periodo è scaduto, e
c) la sua espulsione non è stata sospesa,
3. entra nel territorio federale in violazione del § 14 comma 1 nn. 1 o 2,
4. contravviene a un’ordinanza esecutiva ai sensi del § 46 comma 2 frase 1 o 2, o del § 47 comma 1 frase 2 o comma 2,
5. in contrasto con il § 49 comma 2 non fornisce informazioni o non le fornisce in modo corretto o completo, a meno che il reato non sia punibile ai sensi del comma 2 n. 2,
6. in violazione del § 49 comma 10, non tollera una misura ivi prevista,
6a. in violazione del § 56, non rispetta ripetutamente l’obbligo di registrazione, viola ripetutamente le restrizioni spaziali relativi al soggiorno o altri requisiti o non rispetta l’obbligo di prendere la residenza nonostante sia stato ripetutamente avvisato delle conseguenze legali del rifiuto, o in violazione del § 56 comma 4 utilizza determinati mezzi di comunicazione o non rispetta determinati divieti di contatto,
7. contravviene ripetutamente a una restrizione spaziale ai sensi del § 61 comma 1 o comma 1c, oppure
8. appartiene, nel territorio federale, a un’associazione o a un gruppo composto prevalentemente da stranieri, la cui esistenza, i cui obiettivi o le cui attività sono tenuti segreti alle autorità al fine di evitarne il divieto.
(1a) È punito anche chi commette intenzionalmente un atto descritto nel § 404 comma 2 n. 4 del Terzo Libro del Codice Sociale o nel § 98 comma 3 n. 1, e necessita di un permesso di soggiorno nel territorio federale ai sensi del § 4 comma 1 frase 1 e detiene solo un visto Schengen ai sensi del § 6, comma 1, n. 1 come permesso di soggiorno.
(2) È punito con una pena detentiva non superiore a tre anni o con una pena pecuniaria chi
1. contrariamente al § 11 comma 1, o in violazione di un’ordinanza esecutiva ai sensi del § 11 comma 6 frase 1, o comma 7, frase 1
a) entra nel territorio federale o
b) vi risiede,
1a. contravviene a un’ordinanza giudiziaria esecutiva ai sensi del § 56a comma 1 e quindi impedisce la determinazione continua del suo luogo di residenza da parte di un’autorità competente specificata nel § 56a comma 3 oppure
2. fa o usa dichiarazioni scorrette o incomplete per conseguire un titolo di soggiorno o una tolleranza per sé o per un’altra persona o per evitare la scadenza o la successiva restrizione del titolo di soggiorno o della tolleranza o utilizza consapevolmente un documento conseguito in questo modo per ingannare nei rapporti giuridici.
(3) Nei casi di cui al comma 1 n. 3 e ai commi 1a e 2 n. 1 lettera a, il tentativo è punibile.
(4) Gli oggetti a cui si riferisce un reato ai sensi del comma 2 n. 2 possono essere confiscati.
(5) L’articolo 31 comma 1 della Convenzione relativa allo status dei rifugiati rimane impregiudicato.
(6) Nei casi di cui al comma 1 nn. 2 e 3, agire sulla base di un permesso di soggiorno ottenuto con la minaccia, la corruzione o la collusione o ottenuto rifornendo informazioni scorrette o incomplete è considerato equivalente ad agire senza il permesso di soggiorno richiesto.
(7) Nei casi di cui al comma 2 n. 1a, il reato sarà perseguito solo su richiesta di un’autorità competente ivi indicata.
§ 96 della Legge sul Soggiorno (AufenthG) – Introduzione illegale di stranieri e persone a cui si applica la Legge sulla libertà di circolazione/EU
(1) È punito con la reclusione da sei mesi a dieci anni, nei casi meno gravi con la reclusione fino a cinque anni o con una multa pecuniaria, chiunque istighi un altro a commettere, o lo aiuti a commettere:
- un atto ai sensi dell’art. 95, comma 1, n. 3 o comma 2, n. 1 lettera a, e:
a) ottenga o si faccia promettere un vantaggio in cambio, oppure
b) agisca ripetutamente o a favore di più stranieri, oppure - un atto ai sensi dell’art. 95, comma 1, n. 1 o n. 2, comma 1a o comma 2, n. 1 lettera b, o n. 2, e ottenga o si faccia promettere un vantaggio pecuniario in cambio, oppure
- un atto ai sensi dell’art. 9 comma 1 della Legge sulla libertà di circolazione/EU e ottenga o si faccia promettere un vantaggio pecuniario in cambio.
È punito allo stesso modo chiunque agisca a favore di uno straniero che non ha commesso un atto intenzionalmente illegale ai sensi della prima frase, n. 1 o n. 2.
(2) È punito con la reclusione fino a un anno chi, nei casi previsti dal comma 1,
- agisce a scopo di lucro,
- agisce come membro di una banda che si è associata per la commissione continuativa di tali reati,
- porta con sé un’arma da fuoco se il reato riguarda un fatto di cui all’art. 95, comma 1, n. 3 o comma 2 n. 1 lett. a,
- porta con sé un’altra arma al fine di utilizzarla durante il reato, se il reato riguarda un atto ai sensi dell’art. 95, comma 1, n. 3 o comma 2 n. 1 lettera a,
- sottopone la persona introdotta illegalmente a trattamenti che mettono in pericolo la vita, disumani o degradanti o la espone al rischio di gravi danni alla salute, oppure
- tenta di sottrarsi a un controllo della polizia del traffico stradale in modo gravemente illecito e senza riguardo per gli altri, mettendo in tal modo in pericolo la vita o l’incolumità di un’altra persona o beni altrui di considerevole valore.
È punito allo stesso modo chi, nei casi del comma 1, frase 1, n. 1, agisce a favore di un minore straniero non accompagnato, celibe o nubile, che entra nel territorio federale senza essere accompagnato da una persona autorizzata alla custodia o da una terza persona che ne ha assunto la custodia o la tutela, anche se quest’ultimo non ha commesso un atto intenzionalmente illegale. Nei casi meno gravi previsti dalla frase 2, la pena è la reclusione da sei mesi a dieci anni.
(3) Il tentativo è punibile.
(4) Il comma 1, frase 1, n. 1, lettera a e il n. 2, frase 2, il comma 2, frase 1, numeri 1, 2, 3, 5 e 6, frase 2 e comma 3, in caso di ingresso via terra, anche il comma 1, frase 1, n. 1, lettera b, si applicano alle violazioni delle norme sull’ingresso e il soggiorno degli stranieri nel territorio degli Stati membri dell’Unione Europea o di uno Stato Schengen se:
- corrispondono ai reati di cui all’art. 95, comma 1, n. 2 o 3, oppure comma 2, n. 1, e
- l’autore del reato sostiene uno straniero che non possiede la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea o di un altro Stato contraente dell’Accordo sullo Spazio Economico Europeo.
(5) Si applica l’articolo 74a del Codice Penale.
§ 97 della Legge sul Soggiorno (AufenthG) – Introduzione illegale con esito mortale; introduzione illegale a scopo di lucro e in banda
(1) Chiunque provochi la morte di un’altra persona nei casi di cui all’art. 96, comma 1, anche in combinato disposto con l’art. 96, comma 4, è punito con la reclusione fino a cinque anni. Se, nei casi di cui all’art. 96, comma 1, anche in combinato disposto con l’art. 96, comma 4, la morte di un’altra persona è causata almeno per negligenza, la pena è l’ergastolo o la reclusione non inferiore a dieci anni.
(2) Chiunque, nei casi di cui all’art. 96, comma 1, anche in combinato disposto con l’art. 96, comma 4, agisca a scopo di lucro come membro di una banda che si è associata per la commissione continuativa di tali reati, è punito con la reclusione non inferiore a tre anni.
(3) Nei casi meno gravi del comma 1, frase 1 o del comma 2, la pena è la reclusione non inferiore a un anno.
(4) Si applica l’art. 74a del Codice Penale.
Speriamo che il codice penale tedesco tradotto possa essere utile a chi è in conflitto con la legge in Germania. Lo stato tedesco offre online una traduzione aggiornata del Codice penale tedesco tradotto in lingua inglese. Ovviamente non la versione inglese non contiene tutta la normativa tedesca penale. Nota importante: Le traduzioni dei codici tedeschi in lingua italiana sono intese esclusivamente come una comodità per il pubblico italiano. Non possiamo escludere eventuali discrepanze o differenze che possono emergere nelle traduzioni delle versioni ufficiali tedesche
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