Cos’è un mandato d’arresto
Il mandato d’arresto è un provvedimento scritto, adottato dall’autorità giudiziaria allo scopo di arrestare un individuo. In linea di principio, il mandato d’arresto – Haftbefehl in tedesco – può essere emesso sia durante le indagini preliminari, e quindi nel contesto della custodia cautelare, sia, nel caso dei condannati, dopo il termine del processo, al fine di dare inizio alla pena detentiva. Nei procedimenti penali che si trovano ancora nella fase preliminare, l’emissione del mandato d’arresto, e quindi la successiva sottoposizione dell’indagato a custodia cautelare, servono lo scopo di garantire che il procedimento penale si svolga in modo ordinato e senza intralci derivanti dallo stato in libertà dell’indagato.
Motivi dell’arresto
Ai sensi del § 112 comma 2 del codice di procedura penale tedesco (StPO) Il mandato d’arresto può essere emesso al fine di sottoporre l’indagato a custodia cautelare soltanto quando sussistano gravi indizi di colpevolezza nei suoi confronti e vi sia altresì il pericolo di compromissione delle prove, quello di recidiva, il pericolo di fuga o l’avvenuta fuga. Qualora tali presupposti non dovessero sussistere nel caso specifico, anziché emettere il mandato d’arresto, il giudice può emanare altre misure di sicurezza a garanzia dell’ordinato svolgimento del procedimento. Tali misure presentano un livello minore di coercizione rispetto al mandato d’arresto poiché non determinano la totale perdita della libertà personale, e sono l’obbligo di firma, la cauzione o il sequestro del passaporto.
Il mandato d’arresto è sempre emesso per iscritto dal giudice competente per ciascuna fase del procedimento. Nel provvedimento devono essere annotati i seguenti dati: il nome dell’indagato/condannato, le informazioni relative al reato di cui è accusato, comprensive di data e luogo di commissione, se conosciute. Il mandato d’arresto deve anche tassativamente indicare i motivi per cui si richiede l’arresto.
Quali sono le opzioni legali a disposizione dell’indagato sottoposto alla misura?
Chiunque venga arrestato dalle autorità di polizia sulla base di un mandato d’arresto viene immediatamente portato dinnanzi al giudice competente. L’interessato può presentare ricorso contro il mandato d’arresto ai sensi dei §§ 304 e seguenti del Codice di procedura penale tedesco. Inoltre, esiste la possibilità di avviare una procedura di controllo della detenzione ai sensi dei §§ 117 e seguenti del Codice di procedura penale tedesco.
Quanto dura la detenzione in attesa di giudizio
La detenzione in custodia cautelare non può di norma essere ordinata per un periodo superiore ai sei mesi. In alcuni casi, tuttavia, tale termine può essere prorogato. La proroga può essere tuttavia concessa soltanto attraverso un provvedimento della Corte d’appello competente.
L’avvocato difensore e il mandato d’arresto
L’indagato nei confronti del quale viene emanato un mandato d’arresto ha il diritto di essere assistito da un difensore. Poiché il mandato di arresto, nel caso in cui venga emanato al fine di procedere alla custodia cautelare, rappresenta soltanto una procedura prodromica e funzionale al procedimento penale, è sempre opportuno, già dal momento dell’arresto, conferire l’incarico ad un avvocato di fiducia che sia specializzato nel diritto penale e che pertanto possa seguire il cliente sia nella fase dell’esecuzione dell’arresto, sia nelle fasi successive dell’eventuale procedimento penale.
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