Indagini della Procura Europea (EPPO) e difesa penale internazionale
Negli ultimi anni, la Procura Europea (EPPO) ha intensificato le indagini contro l’evasione dell’IVA e le frodi fiscali transfrontaliere. Si tratta di un fenomeno in continua espansione che coinvolge reti criminali internazionali e società di copertura create appositamente per eludere il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto.
Questo articolo fornisce una panoramica aggiornata sul funzionamento di tali schemi e sulle possibilità di difesa legale per chi si trova indagato in procedimenti europei di questo tipo.
Il ruolo della Procura Europea (EPPO)
La Procura Europea (European Public Prosecutor’s Office – EPPO) è un organo indipendente dell’Unione Europea operativo dal 2021. Ha il compito di indagare e perseguire i reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea, come:
- frodi IVA transfrontaliere di rilevante entità (oltre 10 milioni di euro),
- appropriazioni indebite di fondi europei,
- corruzione e riciclaggio legati a risorse dell’UE.
I procuratori europei delegati (EDP) operano nei vari Stati membri partecipanti e collaborano con le autorità nazionali di polizia e dogana, coordinando indagini complesse a livello internazionale.
Evasione dell’IVA e società di copertura: come funzionano gli schemi fraudolenti
Uno degli strumenti più usati nelle frodi IVA intracomunitarie è la creazione di società di copertura o “cartiere”, spesso registrate in Germania, Italia o nei paesi dell’Europa dell’Est. Queste società, gestite da prestanome o persone inconsapevoli, vengono create con l’unico scopo di emettere fatture false e simulare transazioni commerciali inesistenti.
Tipica struttura dello schema:
- Creazione della società di copertura: società “fantasma” senza reale attività economica.
- Emissione di fatture false: per beni o servizi mai forniti.
- Rimborso IVA o detrazione indebita: le società reali utilizzano tali fatture per ottenere rimborsi o ridurre l’imposta dovuta.
- Scomparsa della società: una volta incassati i fondi, la società viene liquidata o spostata in un altro Paese, rendendo difficile il tracciamento.
In alcuni casi, queste strutture vengono replicate in catene di transazioni internazionali, dando vita ai cosiddetti schemi “carosello”, che generano perdite miliardarie per l’Unione Europea.
Le indagini della Procura Europea
Negli ultimi anni, l’EPPO ha aperto centinaia di procedimenti per evasione fiscale e frode IVA. Le inchieste, condotte in collaborazione con le Procure tedesche, italiane, polacche e rumene, hanno portato a:
- sequestri di beni per milioni di euro;
- arresti in Germania, Italia e altri paesi dell’UE di soggetti coinvolti in reti di evasione IVA;
- identificazione di società di copertura in Bulgaria, Romania e Slovacchia;
- confische di conti correnti, immobili e veicoli di lusso.
Secondo i dati ufficiali, il danno complessivo causato da frodi IVA transfrontaliere supera i 60 miliardi di euro l’anno.
Le conseguenze penali e fiscali
Chi risulta coinvolto in procedimenti di questo tipo può essere accusato di:
- frode fiscale aggravata (§ 370 AO – Abgabenordnung),
- partecipazione a organizzazione criminale,
- riciclaggio di denaro o favoreggiamento.
Le pene previste vanno da sanzioni pecuniarie elevate fino a reclusione pluriennale, soprattutto nei casi in cui il reato coinvolga più Stati o importi ingenti. Inoltre, la Procura Europea può disporre sequestri patrimoniali e confische esecutivi in tutta l’Unione Europea ai sensi del Regolamento UE 2018/1805. Ciò significa che un sequestro disposto in Germania o in un altro Stato membro può essere riconosciuto ed eseguito anche in Italia.
Difesa penale nei procedimenti EPPO
Essere indagati dalla Procura Europea è una situazione complessa e delicata, che richiede una difesa penale internazionale coordinata. L’avvocato Salvatore Barba, avvocato penalista italo-tedesco, assiste regolarmente cittadini e imprese in procedimenti per evasione fiscale e frode IVA transfrontaliera.
La difesa comprende:
- accesso e analisi del fascicolo d’indagine dell’EPPO;
- interlocuzione con i procuratori europei delegati e con la Guardia di Finanza;
- richiesta di dissequestro o riduzione delle misure cautelari;
- cooperazione con commercialisti e revisori per dimostrare la reale natura delle operazioni economiche;
- tutela anche sul piano civilistico e fiscale, per evitare doppie imposizioni o sanzioni parallele.
Perché è fondamentale l’assistenza legale esperta
I Procuratori delegati della Procura Europea sono altamente specializzati. Gli inquirenti dispongono di ampi poteri di accesso a conti bancari, transazioni e dati societari. Una difesa efficace deve unire competenza penale, fiscale e internazionale.
Un avvocato con esperienza in procedimenti EPPO e diritto penale tributario europeo può valutare:
- la giurisdizione competente (Germania, Italia o altro Stato membro);
- la legittimità dei sequestri o delle richieste di assistenza giudiziaria;
- le strategie difensive più efficaci, incluse la collaborazione o la regolarizzazione fiscale.
Assistenza legale in procedimenti per frode fiscale in Europa
Se siete destinatari di un avviso di indagine o di un sequestro nell’ambito di un procedimento della Procura Europea (EPPO), contattate subito un avvocato esperto in diritto penale europeo. Una risposta tempestiva può evitare l’aggravarsi delle conseguenze penali e patrimoniali.
Lo Studio legale italo-tedesco dell’avvocato Salvatore Barba assiste clienti in tutta Europa nei procedimenti di frode ed evasione fiscale, offrendo:
- rappresentanza in tutte le fasi del procedimento penale,
- consulenza bilingue (italiano/tedesco),
- difesa davanti alla Procura Europea e alle autorità nazionali.
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